Il clarinetto
di Muller diede via allo sviluppo e all'evoluzione di
altri due tipo di clarinetto: il sisetma Oehler di cui
parleremo in questa sezione ed il sistema Boehm. Sulla
base del sistema Muller, infatti, Carl Baermann (grande
virtuoso, figlio di Heinrich) sviluppò intorno al 1860
le basi per quello che sarebbe poi diventato il
clarinetto sistema tedesco. Egli fu in grado di
migliorare il clarinetto di Muller con la collaborazione
dell'artigiano di Monaco Georg Ottensteiner (1815-1879),
così che il "clarinetto Baermann" venne adottato con
rapidità in tutta la Germania. Tale strumento aveva
almeno cinque o sei chiavi in più rispetto a quello di
Muller, che permettevano di essere controllate da
diverse posizioni; ne deriva quindi una maggiore
facilità tecnica. Due anelli aggiunti al pezzo superiore
offrirono la possibilità di eseguire il Fa# solamente
con il pollice della mano sinistra, senza l'ausilio
della mano destra; vennero duplicate le leve per il
Mib-Sib, per essere azionate tanto dalla mano destra
quanto da quella sinistra; furono aggiunte altre leve
per il mignolo della mano sinistra così da ottenere il
Sib-Fa e Lab-Mib. Bisogna sottolineare che Richard
Muhlfeld (1856-1907), clarinettista dell'orchestra di
Meinengen e dedicatario di tutte le composizioni di
Brahms per clarinetto, suonò con un clarinetto sistema
Baermann costruito da Ottensteiner.
Il clarinetto
sistema Oehler ha ventidue chiavi, cinque anelli e un
piattello per il dito medio della mano destra. Nel corso
degli anni egli riuscì a perfezionare la posizione, la
forma e quindi anche l'intonazione e il timbro dei suoi
strumenti, raggiungendo un alto standard qualitativo. Un
suo allievo, F.A.Uebel, perfezionò a partire dal 1940 il
cosiddetto Fa "a forchetta" ella mano destra del
clarinetto di Oehler, rendendolo in seguito, nel 1941,
ancora più equilibrato nell'intonazione, riducendo la
misura del foro dell'indice della mano destra e
aggiungendo una piccola chiave, collegata con il pezzo
superiore, per migliorare l'intonazione del Do della
terza ottava, senza la quale sarebbe risultato
leggermente calante.
Il clarinetto
tedesco attuale, sistema Oehler, è usato solamente in
Germania, in Austria ed in alcuni paesi del nord Europa
come l'Olanda. E' molto interessante notare come questa
forma conservativa delle tradizioni, soprattutto in
Austria dove anche gli oboi ed i corni hanno
mantenuto sempre le loro peculiarità d'origine, possa
caratterizzare dal punto di vista timbrico in modo
positivo le varie orchestre presenti in questi paesi. Il
sistema tedesco attuale presenta ventinove fori
distribuiti leggermente in modo più largo rispetto al
sistema Boehm, motivo per cui è meno agevole la fluidità
tecnica dello strumento.
Clarinetto
moderno "Sistema Öhler" costruito da Herbert Wurlitzer
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